Aricept 115

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Pubblico di rilascio: 25-gen-2002 vascolari pazienti affetti da demenza che assumono ARICEPT mostrano significativi benefici del trattamento nella cognizione e l'efficacia ARICEPT la funzione e lo studio della sicurezza nella nuova zona di trattamento presentati al Secondo Congresso Internazionale sulla demenza vascolare Salisburgo, Austria - Il trattamento con Aricept è attualmente indicato per il trattamento di una lieve a moderata. VaD, declino cognitivo causato da un singolo, ictus localizzati, o una serie di colpi, è seconda solo a AD come causa di demenza. Fino a un terzo di tutti i casi di demenza diagnosticati sono VaD. In Europa, la prevalenza di VaD è stimata essere 1,5-4,8 per cento per le persone da 70 a 80 anni di età dei pazienti sopra i 65 anni con diagnosi di demenza negli Stati Uniti, circa il 9-39 per cento hanno VaD. Questo studio è uno dei due condotti per esaminare l'efficacia e la sicurezza di Aricept, lavorerà con il suo partner alleanza strategica, Pfizer Inc. di presentare entrambi gli studi con le autorità di regolamentazione di tutto il mondo per una indicazione per il trattamento VaD. Questo studio innovativo è la prima volta che un inibitore della colinesterasi è stato studiato in una popolazione composta prevalentemente da pazienti con demenza vascolare. VaD è una condizione che è stata sottodiagnosticata e sottotrattato, ha detto Raymond D. Pratt, M. D. senior director, la ricerca clinica, Eisai Inc. che ha presentato i dati al Secondo Congresso Internazionale sulla demenza vascolare. Questi risultati suggeriscono ARICEPT può essere un'opzione promettente nel trattamento di VaD - una condizione per la quale non esiste attualmente alcun trattamento approvato. VaD è direttamente correlata con fattori di rischio per l'ictus, tra cui ipertensione, diabete, elevati livelli di colesterolo e fumo. La prevalenza di VaD aumenta con l'età. I pazienti con demenza vascolare in genere l'esperienza di un declino graduale in funzione, a differenza di pazienti con AD, che spesso sperimentano una graduale, progressivo declino. Come tutte le forme di demenza, VaD si traduce in notevole onere fisico, finanziario ed emotivo per i pazienti e le loro famiglie. Lo studio ha incluso pazienti con VaD e esclusi quelli con una diagnosi di AD. I pazienti sono stati selezionati in base a criteri di ricerca specificamente progettato per identificare i pazienti con VaD. I criteri sono stati sviluppati dal National Institute of Neurological Disorder and Stroke (NINDS), con il sostegno della Associate Internationale pour la Recherche et en lEnseignment Neuroscienze (AIREN). I criteri NINDS-AIREN definiscono VaD come il declino cognitivo che comporta la perdita di memoria, così come riduzione di valore in almeno altri due ambiti cognitivi che interferiscono con le attività della vita quotidiana. Questi domini includono l'orientamento, attenzione, competenze linguistiche-verbale, il coordinamento, i calcoli, le funzioni esecutive, controllo del motore, la funzionalità, l'astrazione, e il giudizio. I pazienti sono stati anche tenuti ad avere le prove di neuroimaging di malattia cerebrovascolare ottenuto da una tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (MRI). Questo 24 settimane, in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo, incluso 616 uomini e donne con VaD, con un'età media di 75 anni. La maggior parte dei partecipanti ha avuto una storia di ictus. Praticamente tutti (99,7 per cento) partecipanti hanno preso uno o più altri farmaci, più frequentemente per evitare fattori di rischio cardiovascolare, con oltre l'80 per cento riceve una qualche forma di farmaci per prevenire ictus. I partecipanti hanno ricevuto dosi giornaliere di entrambi i 5 milligrammi (mg) ARICEPT P http: // www. porternovelli. com